Restauro della Stratocaster 1959 blonde di Rudy Pensa

In futuro, ogni proprietario di strumenti Vintage, presto o tardi si dovrà confrontare con qualche necessità di restauro ai legni, alle finiture, alla parte elettronica o all’hardware. Sebbene questo tipo di riparazioni venissero già effettuate in passato nei modi più disparati, spesso secondo la filosofia del “fai da te”, in modo rapido ed economico, (in fondo erano soltanto “vecchie chitarre”…) oggigiorno questo tipo di approccio non è più accettabile, e i restauri professionali sono oggi l’unica maniera di riportare all’origine uno strumento d’epoca nel rispetto della sua storia.

Non è sempre vero che il giusto approccio ad un Restauro debba richiedere una trasformazione radicale o un lavoro invasivo, al contrario, una delle più note massime del movimento Bauhaus “meno è più”, dovrebbe essere la “luce guida” di ogni aspirante Liutaio Restauratore. Infatti, quando ci viene chiesto di restaurare uno strumento Vintage, è fondamentale determinare quali lavori siano assolutamente necessari per riportare lo strumento ad un utilizzo professionale, senza effettuare lavorazioni invasive o non reversibili, che possano irrimediabilmente pregiudicare la patina, l’età o il “mojo” dello strumento.

Per esempio, rifare I tasti di una tastiera in acero verniciato, che mostra i segni del tempo, implica un approccio particolare, ed il giusto Liutaio saprà preservare l’aspetto vissuto della tastiera. Se dovessi trovarti di fronte un “liutaio” che ti dicesse che questo non è possibile, e che “la tastiera deve essere spianata”, per essere pronta per il refret, meglio cambiare aria! Non c’è alcun bisogno di spianare la tastiera, ed è anzi fondamentale preservarne la storia ed il vissuto.

Questa è la ragione per cui i Maestri Liutai del ToneTeam investono tutto il tempo necessario per capire quali siano esigenze ed aspettative dei clienti, e quale sia la via migliore per soddisfarle, cercando di ridurre i lavori da effettuare a quelli strettamente necessari.

Quando il mitico Rudy Pensa ha chiesto al ToneTeam di occuparsi del Restauro di alcune delle chitarre della sua Collezione Vintage, lo spirito dei lavori è stato esattamente quello di riportare le chitarre alla loro bellezza ed aspetto iniziali, ripristinando le parti non originali laddove necessario, così come le finiture, compromesse in passato dai precedenti proprietari.

Oggi, per Vintage Vault, siamo felici di presentare uno strumento stupendo, una Fender Stratocaster prodotta a fine 1958, inizio 1959, con un body in tavola unica di swamp ash, e una finitura Blonde.

1959 Fender Stratocaster Blonde Rudy Pensa – serial #30916

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